Progetti Nido
La “Biblioteca” dei compleanni
I bimbi amano immergersi nel mondo incantato della narrazione, lasciarsi trasportare dalla voce di colui che legge, addentrarsi negli eventi e negli incontri che la storia offre loro.
Il libro diventa uno strumento attraverso cui i bimbi possono sperimentare esperienze importanti come quella del “distacco”, della “scoperta” del “coraggio” e “della soluzione di problemi”; il libro diventa metafora del viaggio della crescita e del diventare grande.
In occasione dei compleanni dei bimbi, il nido diviene luogo in cui poter festeggiare con i propri amici e famigliari: il servizio offre la torta, mentre il festeggiato regala un libro alla biblioteca della sezione.
Genitori al nido
Il nido è il luogo che accoglie le famiglie considerandole soggetti attivi e partecipi alla vita del nostro servizio.
Il nido è il luogo delle famiglie è il luogo dell’incontro in cui ognuno con il proprio ruolo e le proprie competenze partecipa alla grande avventura del crescere.
Durante l’anno oltre ai momenti assembleari, ai colloqui, alle feste, vengono organizzati anche momenti di laboratorio per i genitori coerenti con il percorso educativo dell’anno e percorsi di formazione tenendo conto dei bisogni dei genitori.
Acquaticità
Avvicinare un bambino all’acqua è un gesto naturale, dopo tutto il piccolo è stato circondato da “acqua” per nove mesi nel ventre materno. L’acqua è un elemento meraviglioso, indispensabile per la vita umana ed il nutrimento, viene utilizzato per scopi terapeutici e rituali, per motivi di salute, per rilassarsi, per giocare e per creare relazione. L’acqua è parte integrante della nostra eredità umana.
Attraverso questi percorsi, svolti presso le piscine della nostra città ci prefiggiamo l’obiettivo di poter costruire una relazione tra adulto e piccolo di fiducia e di af-fidamento totale.
Il corpo traccia
Il bisogno di lasciare tracce è un bisogno fondamentale dell’essere umano: noi siamo il nostro corpo traccia. Il corpo fa da tramite con il mondo circostante e la pelle segna il confine tra mondo interno e mondo esterno.
L’essere umano lascia traccia, il corpo lascia il segno.
Il corpo storia
La memoria più profonda da recuperare è quella del contenimento intrauterino. Attraverso questo percorso è possibile lavorare sulle memorie incancellabili di questo contenimento (le emozioni, i suoni, gli odori i pensieri) e del percorso di nascita.